Quando si tratta di sicurezza, essere aggiornati è di fondamentale importanza: per questo motivo il gruppo di lavoro composto da AAT, AIET, ASCE-SI, ESI, ESTI e SUVA ha deciso di promuovere questa campagna di sensibilizzazione, in vista dell’imminente obbligo di adeguamento della messa a terra degli impianti elettrici di tutti gli edifici del Cantone, civili, industriali ed amministrativi.
Tale modifica è dovuta all’evoluzione degli standard di costruzione degli impianti idrici, e prevede l’eliminazione di materiali conduttivi nella produzione e posa di tubature.
L’obiettivo finale è quindi garantire più sicurezza alle persone, impiantisti, proprietari immobiliari ed inquilini, offrendo una soluzione sostanzialmente definitiva per tutte le tipologie di immobili. Anche nel campo dell’acqua potabile e dell’elettricità, la tecnologia e i vari materiali impiegati stanno conoscendo delle importanti evoluzioni. A livello di acqua potabile, le tradizionali condotte in ferro verranno man mano sostituite con materiali di ultima generazione non conduttivi. Di conseguenza, non sarà più garantita la messa a terra degli impianti elettrici che per gli edifici veniva tradizionalmente allacciata alle condotte dell’acqua potabile.
Invitiamo quindi tutti i proprietari di immobili a contattare un istallatore elettricista abilitato (affiliato AIET o con autorizzazione ESTI), affinché verifichi lo stato della messa a terra e, se necessario, proceda in tempi brevi ad adeguare la messa a terra secondo le nuove disposizioni di sicurezza.